Pandispagna: la base che non è mai… piatta

Ho detto al mio pandispagna che era un po’ piatto… si è gonfiato d’orgoglio.

Ciao amici! Come potete vedere la ricetta di cui parliamo oggi è Il pandispagna;  il classico esempio di come dalla semplicità possano nascere grandi cose. Pochi ingredienti, un po’ di attenzione e la magia del forno: il risultato è una base morbida e versatile, pronta ad accogliere creme, frutta o semplicemente una spolverata di zucchero a velo.

 Ingredienti

6 uova 

180 g di zucchero 

180 g di farina 

Una punta di vaniglia 

Preparazione

Monta le uova con lo zucchero finché il composto non diventa chiaro, gonfio e spumoso: deve quasi triplicare di volume, come una nuvola pronta a staccarsi dal cielo.

Aggiungi la farina setacciata poco alla volta, incorporandola con movimenti delicati dal basso verso l’alto, senza smontare l’impasto. Unisci la vaniglia e lascia che il profumo faccia il resto.

Versa il composto in uno stampo imburrato e infarinato, poi inforna a 170° per circa 35-40 minuti, senza aprire lo sportello prima del tempo: il pandispagna è permaloso, se lo disturbi si affloscia subito 😅.

Sforna, lascia raffreddare e… trattieniti dal mangiarlo subito: il bello arriva quando lo trasformi nella base di una torta indimenticabile.

💡 Chicca finale

Per un pandispagna ancora più soffice, prova a montare le uova a temperatura ambiente: si gonfieranno meglio e il risultato sarà leggerissimo. E se vuoi stupire, sostituisci una parte della farina con fecola di patate: otterrai una spugna talmente morbida che quasi ti saluta 👋.